TECARTERAPIA
Ambulatorio Ortopedico Fisioterapico Vimercate
Tecarterapia Vimercate
La Tecarterapia (Trasferimento Energetico Capacitivo Resistivo) è una tecnica che stimola energia dall’interno dei tessuti biologici, attivando i naturali processi riparativi e antiinfiammatori. La ragione d’essere della Tecarterapia sta nella constatazione che ogni patologia osteo-articolare e dei tessuti molli rallenta e modifica i processi biologici che stanno alla base della riparazione del danno subito. L’idea di trasferire energia ai tessuti infortunati è comune a molte terapie, ma tutte queste somministrano energia proveniente dall’esterno; la Tecarterapia agisce diversamente, richiamando le cariche elettriche da tutto il corpo, sfruttando il modello del condensatore, cioè due conduttori affacciati e separati da un isolante. Nella Tecarterapia un elettrodo è collegato a un generatore la cui frequenza è pari a 0,485 MHz, mentre il secondo conduttore è rappresentato dal tessuto biologico. La scelta di utilizzare la frequenza sopracitata deriva dal fatto che, in base ai numerosi studi eseguiti fino a questo momento, essa sembra essere quella più efficace a livello di risultati. Nella zona sotto terapia si avrà un flusso di cariche con attivazione metabolica e un effetto termico endogeno (cioè che nasce dall’interno).
Il metodo sul quale si basa la Tecarterapia è coperto da un brevetto internazionale (EP 08933140) riconosciuto in tutto il mondo.
INDIBA Fascia
L’INDIBA Fascia è una tecnica di mobilizzazione dei tessuti molli assistita da strumenti, che ha lo scopo di trattare le disfunzioni del tessuto molle che possono causare dolore e restrizioni del movimento.
L’INDIBA Fascia ha come obbiettivo la riabilitazione di restrizioni miofasciali che sono la causa principale o un adattamento patologico secondario della maggior parte delle lesioni muscolo-scheletriche. La tecnica include manipolazioni statiche e dinamiche, che sono applicate su varie strutture anatomiche del corpo.
EFFETTI TERAPEUTICI DEI TRATTAMENTI INDIBA FASCIA
- Sblocco delle adesioni miofasciali
- Stimolazione dei processi anabolici nei tessuti connettivi (fibre di collagene)
- Ripristino dell’elasticità dei tessuti connettivo e muscolare
- Aumento della temperatura cutanea
- Normalizzazione dei pattern neuromuscolari precedentemente alterati
- Normalizzazione del riflesso miotatico
- Aumento della stabilità articolare
- Stimolazione dei processi riparativi attraverso l’aumento del flusso sanguigno
- Miglioramento del flusso linfatico e venoso
- Aumento dell’attività metabolica cellulare ( soprattutto quella di fibroblasti e mastociti)
- Aumento dell’effetto vasodilatatorio dell’istamina
- Diminuzione del dolore e dello spasmo muscolare attraverso adattamenti neurofisiologici